CITAZIONI - thread unico

INCIPIT:
Alice cominciava a sentirsi assai stanca di sedere sul poggetto accanto a sua sorella, senza far niente: aveva una o due volte data un'occhiata al libro che la sorella stava leggendo, ma non v'erano né dialoghi né figure, – e a che serve un libro, pensò Alice, – senza dialoghi né figure?

[Bianconiglio]
Povero me! Povero me! Arriverò in ritardo!

[Alice al suo gatto]
Su Oreste! Non è che un coniglio con il panciotto!

[Alice e lo Stregatto]
«Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta.»
«Come lo sai che sono matta?» disse Alice.
«Per forza,» disse il Gatto: «altrimenti non saresti venuta qui.»

[Alice, la Lepre Marzolina e il Cappellaio]
«Allora dovresti dire quello a cui credi», riprese la Lepre Marzolina.
«È quello che faccio», rispose subito Alice; «almeno credo a quello che dico, che poi è la stessa cosa.»
«Non è affatto la stessa cosa!» disse il Cappellaio. «Scusa, è come se tu dicessi che vedo quello che mangio è la stessa cosa di mangio quello che vedo!»

[il Cappellaio]
È sempre l'ora del tè, e negli intervalli non abbiamo il tempo di lavare le tazze.

[Alice e la Lepre Marzolina]
«Prendi più tè.»
«Non ne ho ancora preso niente, non posso prenderne di più.»
«Vuoi dire non puoi prenderne di meno. È facile prendere più di niente.»

[la Regina]
Prima l'esecuzione, poi il verdetto.

[la Regina]
Tagliatele la testa!

[Alice e la Regina]
Alice rise: «È inutile che ci provi», disse; «non si può credere a una cosa impossibile.»
«Oserei dire che non ti sei allenata molto», ribatté la Regina. «Quando ero giovane, mi esercitavo sempre mezz'ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose impossibili prima di colazione.»

[Alice, parlando delle partite a croquet dalla regina]
«Non mi pare che stiano giocando con lealtà,» protestava Alice, e«poi battibeccano tutti con quanto fiato hanno in gola che uno non riesce neanche a sentire la proria voce... e le regole poi, così imprecise, ammesso che ce ne siano, non le rispetta nessuno...»

[la Duchessa e Alice]
«Se ognuno si facesse i cavoli suoi,» ringhiò la Duchessa inviperita, «il mondo girerebbe un bel po' più svelto.»
«Il che non ci porterebbe affatto avanti,» disse Alice, felice di poter esibire un assaggio della sua cultura.

[la Duchessa]
«Non credere mai di essere altro che ciò che potrebbe sembrare ad altri che ciò che eri o avresti potuto essere non fosse altro che ciò che sei stata che sarebbe sembrato loro essere altro.»

Bada al senso, e i suoni baderanno a sé stessi.

Guardate al senso; le sillabe si guarderanno da sé.

Le varie branche dell'Aritmetica: Ambizione, Distrazione, Mostrificazione e Derisione.

Ogni cosa ha la sua morale, se si sa trovarla.

Ora, qui, per restare nello stesso posto, deve correre più velocemente che puoi. Se vuoi arrivare da qualche parte, devi correre due volte più veloce.

[La Regina]
«Non capisco cosa vuoi dire a proposito della 'tua' strada,» disse la Regina: «qui tutte le strade sono MIE.»

[La Regina e Alice]
«È una marmellata ottima», disse la regina.
«Tanto oggi non ne voglio.»
«Anche se tu ne avessi voluta, non avresti potuto averne», ribatté la regina. «La regola è marmellata domani e marmellata ieri, ma non marmellata oggi.
«Ma prima o poi ci potrà essere marmellata oggi!», obiettò Alice.
«No, replicò la Regina. «La marmellata c'è negli altri giorni; e oggi non è un altro giorno, come dovresti sapere.»
«Non vi capisco» disse Alice. «È spaventosamente confuso.»

[la Regina e Alice]
«Sei capace a fare le somme?» chiese la Regina Bianca. «Quanto fa uno più uno più uno più uno più uno più uno più uno più uno più uno più uno?»
«Non so», rispose Alice. «Ho perso il conto.»

[Humpty Dumpty e Alice]
«Quanti anni hai detto di avere?»
«Sette e mezzo.»
«Sbagliato! Non l'hai mai detto!»
«Credevo volessi dire quanti hanni ho.»
«Se avessi voluto dirlo, l'avrei detto.»

[Humpty Dumpty e Alice]
«Quando uso una parola», Humpty Dumpty disse in tono piuttosto sdegnato, «essa significa esattamente quello che voglio – né di più né di meno.»
«La domanda è», rispose Alice, «se si può fare in modo che le parole abbiano tanti significati diversi.»
«La domanda è,» replicò Humpty Dumpty, «chi è che comanda – tutto qui.»

[Tweedledee]
«Se viceversa,» continuò Tweedledee, «così fosse, potrebbe essere; e se così non fosse, sarebbe; ma dato che non è, non si dà. È logico.»

"Contrariwise," continued Tweedledee, "if it was so, it might be; and if it were so, it would be; but as it isn't, it ain't. That's logic."

I beg your pardon?' said Alice.
'It isn't respectable to beg,' said the King.

'Now, here, you see, it takes all the running you can do, to keep in the same place. If you want to get somewhere else, you must run at least twice as fast as that!'

[Alice e il Bianconiglio]
«Uh, poffare poffarissimo! È tardi è tardi è tardi!»
«Questo sì che è buffo. Perché mai dovrebbe essere tardi per un coniglio? Mi scusi?! Signore!»
«Macché! Macché! Non aspettano che me! In ritardo sono già! Non mi posso trattener!»
«Dev'essere qualcosa di importante. Forse un ricevimento. Signor Bianconiglio! Aspetti!»
«Oh no no no no no no! È tardi, è tardi sai, io son già in mezzo ai guai! ... Neppur posso dirti ciao, ho fretta ho fretta sai!»

[Alice]
Se io avessi un mondo come piace a me,
Là tutto sarebbe assurdo.
Niente sarebbe com'è: perchè tutto sarebbe come non è!
E viceversa...
Ciò che è, non sarebbe
e ciò che non è, sarebbe.

[Stregatto e Alice]
A proposito se proprio vuoi saperlo è andato da quella parte!
Davvero?!
Davvero cosa?
Che è andato da quella parte!
Ma chi?!
Il bianconiglio!
Quale coniglio?!

[Stregatto]
Sai star dritta sulla testa tu?!

[il Brucalffo]
Io essere alto esattevolmente otto centimetri e trovare un'invidiabile altezza!

[il Brucaliffo]
Il coccodrilletto nel fiume un di' discese e a nuotar sorprese di pesci un bel gruppetto. E tutto... e tutto... e tutto arcigiulivo gli artigli suoi arrotò, dischiuse poi le fauci e i pesci si mangiò.

[Alice e lo Sregatto]
"Vuoi dirmi, per piacere, da che parte devo andare adesso? Chiese Alice.
Dipende molto dal luogo dove vuoi andare, rispose lo Stregatto.
Fa lo stesso per me, da una parte o dall'altra... disse Alice... purche` vada da qualche parte.
Oh certo che ci arriverai! Disse lo Stregatto. Non hai che da camminare.
Alice capì che aveva ragione e tentò un'altra domanda: Che razza di gente c'è in questi dintorni? Chiese.
Da questa parte, rispose lo Stregatto, facendo un cenno con la zampa destra, abita un Cappellaio e da questa parte, indicando con l'altra zampa, abita una Lepre di Marzo. Visita l'uno o l'altra, sono tutt'e due matti.
Ma io non voglio andare dove c'è gente matta! Disse Alice.
Oh non ne puoi fare a meno, disse lo Stregatto, qui siamo tutti matti. Io sono matto, tu sei matta.
Come sai che io sia matta? Domandò Alice.
Tu sei matta, disse lo Stregatto, altrimenti non saresti venuta qui.
Dunque, proseguì il gatto, tu sai che i cani quando sono arrabbiati ringhiano, e quando sono contenti agitano la coda. Invece io ringhio quando sono contento, e agito la coda quando sono arrabbiato. Perciò sono matto.
Be'! Mi è capitato spesso di vedere un gatto senza sorriso, pensò Alice; ma un sorriso senza gatto ! E' la cosa più curiosa che abbia mai visto in vita mia."

[canzone dello Stregatto]
PRIMA STROFA:
A destra ed a manca va
di qua di su di giù e di là
la lunaaaaaa sorge all'olimoooooooon
e i palmipedoooooooon neppuuuuur..

SECONDA STROFA:
Albeeeggia ed il solleon
a larghe falde sbianca il mar
Beh!
La lunaaaaaaa sorge all'olimoooon
e i palmipedoooooooon invece puuuuuuuuuuur

[il Leprotto Bisestile e il Cappellaio]
Cominzia dal principio!
Sì! E quando arrivi alla fine fermati!

[il Cappellaio e Alice]
"Suvvia, mia cara, non ti piace il the?"
"... Ma sì, mi piace moltissimo ma... "
"Se non ti piace il the, portesti fare un po' di conversazione..."
"Veramente cercavo di chiedervi..."
"Ho un ottima idea: cambiamo argomento!"

[la Regina di Cuori]
Guarda in su! Appropinquati! E non intrecciare le dita!!! Raddrizza quei piedi! Riverenza! Apri la bocca un po' di più e di' sempre "Sìììììì Maestade"

[Alice e la Regina di Cuori]
Fa' la riverenza quando pensi...risparmierai tempo!
Sì, maestade!

[il Bianconiglio e La Regina]
"Maestade... Membri della giuria... Leali sudditi.. nonché Re... L'imputata è accusata di aver spinto sua Maestade la Regina di Cuori a una partita a croquet e quindi poscia di aver urgentemente con malizia premeditato, stuzzicato, tormentato e annoiato la nostra ben...
"Sorvola queste fanfalucche! Vieni al punto in cui io perdo le staffe."
"...po-po c-c-causando quindi alla Regina la perdita delle staffe."

[Il Cappellaio Matto]
...senape sì! Senape!? Non diciamo sciocchezze!

If I had a world of my own, everything would be nonsense. Nothing would be what it is, because everything would be what it isn't.

Mary hai messo questa?